I NOSTRI PARTNER
Selezioniamo partner con la nostra stessa dedizione, per progettare oggetti unici.
Collaboriamo con maestranze d’eccellenza del territorio veneziano,
il cui lavoro contamina e arricchisce i nostri prodotti.

Le radici della famiglia Bevilacqua nel mondo della tessitura affondano nel 1499. In quest’anno, infatti, Giovanni Mansueti ha dipinto San Marco trascinato nella sinagoga, segnalando in un cartiglio i nomi dei committenti: tra questi appare un certo “Giacomo Bevilacqua Tessitore”. La Tessitura è stata poi fondata da Luigi Bevilacqua nel 1875, che ha recuperato telai e macchinari anticamente usati dalla Scuola della Seta della Serenissima. Ma secondo alcuni documenti esistevano alcuni tessitori Bevilacqua già nel Settecento.
L’azienda continua quindi un’antica arte di Venezia, decaduta nel Settecento e rinata nell’Ottocento, combinando tecniche e disegni storici con un tocco di modernità.
I tessuti prodotti per committenti ed edifici prestigiosi sono stati moltissimi, nella storia dell’azienda. Alcune collaborazioni hanno arricchito il nostro archivio di nuovi disegni, come quella con l’artista svedese Maja Sjöström, che ha disegnato i tessuti per il Municipio di Stoccolma. Altre hanno impiegato velluti a mano su capi e accessori d’alta moda, come le borse Bagonghi di Roberta di Camerino. Ma i nostri tessuti decorano anche varie chiese di Venezia, come la Basilica della Salute, e hanno contribuito a restauri di palazzi unici, come il Cremlino. Visitare la Tessitura Luigi Bevilacqua è possibile. Un’occasione unica per vedere tessitrici e telai all’opera, mentre producono il raffinato velluto soprarizzo, e per toccare con mano un tessuto realizzato con tecniche antiche.
Fin dalle origini, la Tessitura è stata gestita dai figli e dagli eredi di Luigi Bevilacqua. Oggi è guidata dall’avv. Rodolfo Bevilacqua, presidente e responsabile della produzione, e dal fratello, dott. Alberto Bevilacqua, amministratore delegato e responsabile marketing. Coadiuvati da validi collaboratori, i Bevilacqua conducono la società in prima persona e, con la loro presenza in azienda e profonda conoscenza delle tecniche di tessitura, garantiscono un prodotto di alta qualità, oggi come allora.

Salviati è una delle più prestigiose fornaci di vetro artistico del mondo. Fondata a Venezia dall’avvocato vicentino Antonio Salviati nel 1859, da oltre centocinquanta anni realizza progetti e prodotti di altissima qualità e raffinatezza, tuttora apprezzati e celebrati a livello internazionale.
L’intera produzione Salviati è caratterizzata da un rapporto sinergico tra progettazione e produzione: artisti e designer di livello internazionale lavorano a fianco delle maestranze Salviati, per realizzare prodotti unici e senza tempo.
Dall’anno della sua fondazione Salviati è impegnata a salvaguardare la tradizione e l’abilità manuale che contraddistingue l’arte vetraria muranese, attraverso un costante processo di ricerca formale e un continuo aggiornamento delle tecniche produttive.
Oggi Salviati persegue con lucidità il proprio progetto di crescita, coniugando ricerca, innovazione tecnologica e produzione tradizionale. Il grandissimo rispetto di ciò che è stato fatto in passato, unito al desiderio di inventare nuove vie per plasmare la materia vetrosa, infonde il coraggio di spingersi oltre i propri limiti per raggiungere risultati sorprendenti.
Hanno disegnato per Salviati: Luciano Gaspari, Ingo Maurer, Ross Lovegrove, Amanda Levete, Tom Dixon, Nigel Coates, Thomas Heatherwick, Marco Zito, Luca Nichetto, Ben Gohram, Sergio Asti, Johanna Grawunder, Christian Ghion, Simon Moore, Heinz Oestergaard.

Il nome dei Moretti compare sulla scena del vetro muranese nella seconda metà del XIX secolo con Vincenzo Moretti (1835-1901) che va ricordato fra i protagonisti dello sviluppo dell’arte vetraria dell’Ottocento. Vincenzo entrò come “tiracanna” presso la fabbrica di conterie di Bigaglia a Murano e grazie all’intelligenza e una manualità notevole, venne assunto come tecnico compositore da Antonio Salviati della Compagnia Venezia-Murano. Si specializzò così nella produzione dei così detti vetri “mille fiori” o vetri “murrini”, secondo la tecnica antica del vetro-mosaico romano. Alcuni di questi finissimi esemplari sono oggi esposti in vari musei nel mondo e presso il “Museo del Vetro” a Murano.
Seguì le orme del padre il figlio Luigi Moretti (1865-1946) che lavorò con lui alla Compagnia Venezia-Murano fino al 1900, quando fondò, assieme ai fratelli e al padre, una nuova fornace. I figli di Luigi Moretti, Ulderico, Germano, Mario e Pietro proseguirono l’attività del padre specializzandosi nella produzione di bacchetta di vetro colorata e millefiori.
Nel 2013, dopo 5 generazioni di famiglia impegnata nel vetro, i fratelli Alberto e Nicola Moretti fondano a Murano l’azienda Nicola Moretti, che porta avanti con la stessa competenza e passione del passato la tradizione per il vetro.
Dopo un’esperienza trentennale nella lavorazione del vetro e con alle spalle una lunghissima tradizione familiare che risale alla seconda metà dell’ottocento, i fratelli Alberto e Nicola Moretti fondano nel 2013 una società dinamica e competente, specializzata nella lavorazione del vetro murrino e nella vetrofusione.
La maestranza di tecniche tradizionali e il desiderio di innovare l’estetica e il linguaggio del vetro muranese, fanno della NicolaMoretti una società unica nel suo genere, che attira designers ed artisti di tutto il mondo che ne apprezzano versatilità, professionalità e rapporti di fiducia che durano nel tempo.
Tramite contaminazioni tecniche e stilistiche, tra modernità e tradizione, la produzione della NicolaMoretti spazia da opere su misura ad oggetti d’artigianato e d’arredamento, caratterizzati da intelligenti soluzioni formali e una vasta gamma di variazioni stilistiche.
La ditta NicolaMoretti, specializzata nella produzione di oggetti in vetro a canne e murrino, propone un’ampia gamma di prodotti quali piatti, bicchieri, cornici, targhe, medaglie e oggetti d’arredamento.
La NicolaMoretti Snc rientra nel gruppo di realtà artigianali muranesi registrate sotto il marchio Vetro Artistico® Murano. Questo garantisce ai nostri clienti di acquistare prodotti realizzati unicamente a Murano secondo i criteri coerenti con le tradizionali tecniche di lavorazione muranese. L’importanza del marchio non solo tutela il compratore, ma permette al vetro artistico muranese di perdurare nel tempo con la qualità e bellezza che lo rendono unico al mondo.

Fondata nel 1923, Nasonmoretti è una storica azienda di Murano, leader nella produzione di bicchieri, calici e oggetti in vetro per servire e decorare la tavola e la casa. Si è distinta negli anni come avanguardia culturale in grado di captare influenze e contaminazioni tipiche del mondo dell’arte e del design.
Ogni oggetto NasonMoretti è un pezzo unico, da collezione, che racchiude in sé il sapere millenario dei maestri vetrai muranesi.

E’ nel clima di rinascente interesse nei confronti della lavorazione della murrina dei primi anni del secolo, che nasce, nel 1911, per iniziativa dei tre fratelli Ercole, Norberto e Iginio, la Ercole Moretti.
L’azienda si impone presto sul mercato della produzione delle perle veneziane perfezionando le tecniche produttive della murrina. Negli anni vengono sperimentati nuovi metodi di lavorazione – alcuni mantenuti ancora segreti – e introdotte innovazioni tecnologiche che portano la Ercole Moretti a distinguersi per le raffinate perle di vetro di eccellente finitura e qualità. Sono le perle “Millefiori”, ancora oggi uno tra più apprezzati e caratteristici prodotti dell’azienda, esportate in tutto il mondo.
La storia della Ercole Moretti si arricchisce nel tempo di un’ampia serie di prodotti di successo, nati dall’operosità e dall’estro creativo dei suoi fondatori e dei loro discendenti. Così, accanto alle perle “Millefiori”, vengono prodotte, per esempio, tutte le tradizionali perle veneziane; le perle che imitano alla perfezione quelle naturali e semipreziose e i noti ciondoli di murrina multicolori, di cui l’azienda può fregiarsi di essere stata la prima produttrice.
Se la produzione aziendale nei primi tempi è esclusivamente orientata alla bigiotteria, a partire dagli anni ’80 si sviluppa un nuovo settore, che presto diventa altrettanto ampio e importante, rappresentato da piatti e ciotole decorativi che, ripropongono, in chiave attuale, tutto il fascino delle antiche ciotole murrine romane.
Nasce così un catalogo di raffinati oggetti in vetro di Murano, realizzati interamente a mano, dove si armonizzano le linee più tradizionali della murrina con le nuove linee dal tratto moderno. Dal dialogo nuovo tra l’azienda ed un gruppo di noti designer di livello internazionale, prendono forma oggetti capaci di conferire qualità e bellezza ad ogni spazio abitativo, dal classico, al contemporaneo.